Palazzo dei Papi
Il Palazzo dei Papi, noto anche come Palazzo Papale, rappresenta insieme al Duomo il più rilevante monumento storico di Viterbo. La sua costruzione, nell’attuale forma, avvenne mediante l’ampliamento del palazzo che ospitava la Curia vescovile della città, quando Papa Alessandro IV, nel 1257, spostò la sede della Curia pontificia a Viterbo a causa delle tensioni con il popolo e i nobili romani, guidati dal senatore Brancaleone degli Andalò. Questo ampliamento fu progettato e realizzato dal Capitano del Popolo Raniero Gatti, proveniente da una famiglia influente della città. Tra le sue realizzazioni, con il consenso di Papa Clemente IV, vi fu la costruzione di una grande sala per le udienze, oggi conosciuta come “Aula (o Sala) del Conclave”, che ospitò il primo e più lungo conclave della storia, durato 1006 giorni dal 1268 al 1271.
Particolarmente notevole è anche la “Loggia delle benedizioni”, meglio conosciuta come “Loggia dei Papi”, caratterizzata da un’architettura elegante ed armoniosa, edificata nel 1267 per volontà del Capitano del Popolo Andrea Gatti, durante il pontificato di Papa Clemente IV. Il legame affettivo tra il pontefice e la città di Viterbo fu così forte che, alla sua morte, i cittadini chiesero con insistenza la sua beatificazione.
L’11 maggio 1277, il crollo di una parte appena costruita del palazzo causò la morte di Papa Giovanni XXI. Per visitare il Palazzo dei Papi è possibile rivolgersi al Museo del Colle del Duomo di Viterbo.
Questo palazzo costituisce una parte essenziale del complesso monumentale del Colle del Duomo di Viterbo.

Orari di apertura
Lunedì
10:00-13:00 15:00-18:00
Martedì
10:00-13:00 15:00-18:00
Mercoledì
10:00-13:00 15:00-18:00
Giovedì
10:00-13:00 15:00-18:00
Sabato
10:00-18:00
Domenica
10:00-18:00
Prezzi
Normale
6€
18-25 anni e docenti
3 €
0-18 Anni
Gratuito
65+ anni
Gratuito